lunedì 1 agosto 2011

Studio Sig.KATSUJI SAITO Assago 17 Luglio 2011

Saito ha incominciato dicendo che tutte le volte che viene a Milano per lo studio,la Sua personalità cambia arricchendosi. Saito domanda:chi sono i bodisattva della terra?. Tutti i presenti hanno alzato la mano. Saito ha ribadito che tutti noi che recitiamo daimoku cercando di migliorare noi stessi e ,che dal profondo del nostro cuore c'è la volontà di fare Kosen Rufu siamo bodisattva della terra,persone che abbiamo incominciato a recitareper vari motivi:   oppressi dalle difficoltà problemi irrisolvibili poca voglia di vivere ecc ecc Siamo riusciti a rompere il guscio del nostro piccolo io e fare emergere la nostra vera personalità e a tirar fuori il nostro vero io. Cosa è il nostro vero io?. E' quello che studieremo in questo Gosho. IL VERO ASPETTO DI TUTTI I FENOMENI incomincia con il cambiare noi con il daimoku. Risveglairsi al vero io vuol dire che il budda è dotato di Nam Myoho Renge Kyo. Nam Myoho Renge Kyo è la pratica che permette di richiamare il vero io che è dentro a ognuno di noi. Il Gohonzon è il nostro oggetto di culto che rappresenta la nostra pratica. Nichiren si è risvegliato dall'oscurità fondamentale (che è anche dentro a tutti noi), per fare in modo che anche noi possiamo manifestare questa nobiltà d'animo che abbiamo dentro. Il vero io che noi richiamiamo quando siamo davanti al Gohonzon. Qual'è il compito del Bodisattva della terra? Capendo questo abbiamo già capito tutto. Il vero aspetto di tutti i fenomeni è quello che facciamo tutti i giorni. Rendersi conto che siamo energia pura e,per mezzo della pratica,riuscire ad essere persone felici e realizzate. CENNI STORICI. Scritto da Nichiren all'età di 52 anni da Sado il 17 maggio 1273 indirizzato a Sairen Bò monaco della scuola tendai di Kyoto anche lui in esilio. Sairen Bò dopo aver letto “L'oggetto di culto per l'osservazione della mente” abbia fatto domande al Daishonin per approfondire,sta di fatto che dopo divenne Suo discepolo. Il vero aspetto di tutti i fenomeni ,significa ,aver compreso attraverso i dieci fattori la visione della vita,il Budda attraverso la Sua saggezza riesce a vedere il vero aspetto della stessa. In questo mondo “Il Budda “nasce,vive,si trasforma e muore attraverso la  legge di causa effetto. Ha la potenzialità di trasformare qualsiasi condizione vitale attraverso i dieci mondi. Riesce ad afferrare,( senza lasciarsi condizionare )tutti i fenomeni dell'universo. CHI COMPRENDE CIO' E' UN BUDDA,CHI DUBITA E' UN COMUNE MORTALE. Tutti i fenomeni (compresi nei dieci mondi) dall'inferno alla buddità,sono in realtà l'aspetto di Nam Myoho Renge Kyo. Chi si rende consapevole di questo,chiama se stesso Nam Myoho renge Kyo. La vita nell'essenza delle persone sono entità di Nam Myoho Renge Kyo,e tutti possiamo fare emergere la buddità. CITAZIONE NUMERO 2 Il nostro vero io è uguale alla vita dell'universo e,prende come esempio i suoni stessi dell'universo. Tutti i fenomeni sono compresi in una singola vita,che fondendosi con il Daimoku richiama il potere dell'universo e ci rivitalizza. Sotto questo aspetto siamo tutti uguali perchè questa potenzialità l'abbiamo tutti. La pratica richiama la nostra natura di budda,il vero aspetto di tutti i fenomeni sottolinea questo aspetto filosofico della realtà,trasformare la realtà di tutti questi fenomeni, in potenzialità per trasformare il nostro piccolo io,avere lo spirito di trasformare la realtà,  cambiare il nostro destino ,trasformare il veleno in medicina   ,kosen rufu essere persone felici e libere. Alla base di tutto è ncessario trasformare individualmente il nostro piccolo io,per fare emergere il nostro VERO IO e riuscire a trasformare la realtà. Toda diceva che chi comprende questo cambia,se una persona si risveglia cambia. Lo studio del buddismo ci permette ogni volta di chiarire il nostro vero io,dobbiamo chiarirsi tutti i giorni ripetutamente. Ricordare sempre chi siamo,per quello studiamo ,risvegliarsi alla verità per sviluppare lo stesso stato vitale di Nichiren. PASSO NUM.1 LA MISSIONE E' LO SPIRITO DEL BODISATTVA. Il Daishonin afferma di essere il Bodisattva “Pratiche Superiori” per espandere la legge di Nam Myoho Renge Kyo e aprire la strada a tutti per la realizzazione di Kosen Rufu. E' compito di Pratiche Superiori di scrivere il Gohonzon e diffondere la legge. Pratiche Superiori è la figura rappresentata nella parte superiore destra del Gohonzon,si chiama così perchè ha il ruolo di insegnare la pratica e di iscrivere il Gohonzon. Coloro che insegnano la pratica e insegnano Nam Myoho Renge Kyo,sono discepoli di Pratiche Superiori Nichiren Daishonin è stato il primo a rendersi conto di questa verità descritta nel Sutra del Loto,e di scrivere il Gohonzon nell'ultimo giorno della legge. Nel decimo capitolo del Sutra del Loto,c'è scritto che chi trasmette anche una sola parola è l'inviato del Budda. Nam Myoho Renge Kyo è la legge essenziale propagata dal Budda per salvare tutte le persone. Chi mette in pratica sono tutti i Bodistattva della terra. QUANDO UNA PERSONA RICEVE LODI, LO STATO VITALE DI UN COMUNE MORTALE CAMBIA. Quando si legge,NON LESINARE LA PROPRIA VITA,non bisogna utilizzare in malo modo questo termine. Vuol dire non sentirsi ingabbiato,abbandonare il piccolo io e rivitalizzarci con il grande io. Non significa costrizioni,ma ognuno di noi risvegliarsi alla nostra consapevolezza. Rompere il guscio del piccolo io. Quando siamo lodati nessuna difficoltà è un'ostacolo. E' un input per andare avanti e di realizzarsi. Non dimentichiamo mai di lodare le persone. CITAZIONE NUM.5 Manifestare la nostra buddità essere consapevoli della nostra missione. PASSO NUMERO 2 CITAZIONE NUMERO 6 Quali sono i requisiti dei suoi discepoli: qualunque cosa accada mantenere una forte fede.la vita cambia continuamente, essere consapevoli di essere stati fortunati a nascere come essere umani e di aver incontrato la pratica.di portare avanti l'insegnamento qualunque cosa accada. 2)il discepolo è la persona che porta avanti la pratica come Nichiren insegna. 3)che concretizza Nam Myoho Renge Kyo la legge che ha risvegliato il budda e la trasmette agli altri. 4)mettere in pratica la riforma religiosa del SUTRA DEL LOTO ed essere consapevoli di subire persecuzioni dalle altre sette. 5)nonostante le persecuzioni avanza e propaga la legge mistica. 6)che crede nella propria e altrui buddità. 7)qualunque cosa accada mantenere sempre una forte fede. Nel Sutra del Loto tutti possono ottenere l'illuminazione,per questo il Budda apparve. Chi lotta è un vero Budda. Chi lotta è un vero discepolo del Budda. Bisogna credere nella propria Buddità e in quella degli altri per Kosen Rufu. Davanti a qualsiasi difficoltà non smettere di praticare,ma affronatarle e avanzare. Scappare vuol dire non sconfiggere la prorpria oscurità fondamentale,scappare vuol dire non essere DEVOTI DEL SUTRA DEL LOTO. Chi lotta fino in fondo è l'inviato del Budda. Riamanere discepoli per della vita. Vivere fino alla fine come discepoli di Nichiren ed essere in ITAHI DOSHIN CON TUTTI. Per fare Kosen Rufu,Nichiren ha rivelato la Legge e per primo ha cominciato con questo spirito,vivere fino in fondo come Discepolo del Sutra del Loto. Solo la Soka Gakkai è in ITAHI DOSHIN per realizzare Kosen Rufu in tutto il mondo ( in 192 paesi). Sensei ha dimostrato sempre una grande umanità per tutti,ultimamente anche per quanto riguarda il terremoto in Giappone. CITAZIONE 7 Nel mondo c'è bisogno di una sicurezza umanitaria,e,per fare questo bisogna sviluppare i tesori del cuore. Un cuore indistruttibile che tutti noi abbiamo,dobbiamo solo attivarlo. La S.G.I è nata per contribuire al benessere delle persone e nel futuro avrà un ruolo sempre più importante. 1)Essere orgogliosi,e fare tesoro della nostra filosofia. Sfidarci nel trasformare il destino del genere umano. Essere Bodisattva della terra,avere la stessa mente di Nichiren,avere lo stesso cuore e promettere di realizzare KOSEN RUFU. CITAZIONE N.8 Coloro che si sfidano per Kosen Rufusono i Bodisattva della terra. Noi,con lo stesso cuore di Nichiren sfidiamoci e impegnamoci per portare avanti il nostro movimento. Se siamo Bodistattva è perchè siamo stati Discepoli del Budda nel passato. Chi vive per Kosen Rufu ha i requisiti del Bodisattva e non solo siamo discepoli del Budda Shakyamuni ma del BUDDA ETERNO. IL BUDDA ETERNO,E' IL BUDDA NEL MONDO DI BUDDITA' MA DESIDERA METTERE IN PRATICA LA STRADA DEL BODISATTVA. LA PRATICA DEL BODISATTVA VIENE FATTA PER OTTENERE LA BUDDITA'. I BODISATTVA DELLA TERRA MANIFESTANO ILMONDO DI BODISATTVA DELL'ETERNO BUDDA. NAM MYOHO RENGE KYO E' IL NOME DEL BUDDA ETERNO CHE AVANZA PER KOSEN RUFU IN QUESTO MONDO MALVAGIO. Il Fiore di Loto nasce dalla melma e dal fango,così i Bodisattva senza farsi macchiare dalla malvagità del mondo continuano per la loro strada per diffondere Kosen Rufu. I Bodisattva sono BUDDA che vivono in questo mondo,ma nascondono la loro BUDDITA' per combattere e vincere propagando la Legge. Siamo già Budda,e tramite il potere del Daimoku dobbiamo riuscire a richiamare alla nostra e altrui natura BUDDICA. Decidere in modo fermo di fare Kosen Rufu. La nostra forza vitale salta fuorisubito,non potremmo farlo se non fossimo Bodisattva della terra. Un Daimoku recitato formalmente non è lo stesso Daimoku di Nichiren,non è il Daimoku recitato dai Bodisattva della terra. Tutti possono recitare Daimoku,l'importante è recitarlo come Nichiren insegna,con il Suo stesso cuore con lo stesso desiderio di propagare Kosen Rufu. Daimoku è la forza che trasmette il potere della Buddità. Il Buddismo si basa sull'uguaglianza di tutti,chi non comprende questo e si focalizza sulle diversità,diventa schiavo di se stesso. Essere persone complete vuol dire trovare l'armonia tra il nostro essere maschile e femminile . CITAZIONE N.9 Kosen Rufu è una lotta per essere un essere umano completo. PASSO.N.3 Emergere dalla terra reciatndo, i Bodisattva emergono danzando dalla nostra vita e hanno la responsabilità di realizzare Kosen Rufu oggi. Il mondo reale è il mondo dove siamo un tutt'uno con l'universo. La terra è caratterizzata dal dubbio, dall'immoralità,non c'è la saggezza di eguaglianza tra la propriavita e l'universo,discriminazione tra le persone. Ed è per questo che emergono danzando i Bodisattva della terra,il fatto che emergono non significa che siamo tutti uguali,ma con lo stesso cuore, il desiderio di abbarcciare  NAM MYOHO RENGE KYO. I Bodisattva devono continuare a possedere la saggezza nei mondi più bassi( sahaa) perchè hanno la forza della fede,e con l'essenza della pratica riuscire a richiamare dalla profondità della vita questo tipo di Fede. IO SONO IDENTITA' DI NAM MYOHO RENGEKYO,IO SONO IL GOHONZON. Nel Gohonzon è descritto il VERO ASPETTO DI TUTTI I FENOMENI,al centro c'è NAM MYOHO RENGE KYO,la vita dell'universo,la vita del Daishonin,che per primo ha presol'iniziativa di propagare la Legge alle generazioni future. Il Daishonin ha recitato da solo,poi uno-due-tre-mille,così​ si è creata la S.G.I. Risvegliarsi a questa missione,diffondendo cuore a cuore questo principio senza smettere mai vuol dire emergere dalla terra. I Bodisattva emergono dalla terra in gruppo,con grande entusiasmo e appaiono in questa epoca più  difficile per propagare NAM MYOHO RENGE KYO. Il risultato è di aver propagato ilBuddismo in 192 paesi del mondo. Makiguci fu il primo nella nostra epoca che cominciò a studiare ad approfondire e portare avanti la Legge. Il 18 Novembre 1939 fondò la S.G.I. CITAZIONE N.10 Il movimento in Italia si è sviluppato perchè ci sono state persone che hanno preso l'iniziativa di iniziare un dialogo cuore a cuore per la loro felicità e per gli Italiani. Nichiren Daishonin ha preso l'iniziativa di propagare NAM MYOHO RENGE KYO,e da lì è partito KOSEN RUFU. LE ULTIME PAROLE DI SHAKYAMUNI   FURONOQUELLE DI APPROFONDIRE NOI STESSI E DI PRENDERE L'INIZIATIVA. NOI SIAMO UN ISOLA,CONOSCIAMO BENE LANOSTRA ISOLA ,E PRENDIAMO L'INIZIATIVA. IL BUDDISMO INCOMINCIA CONOSCENDO BENE LA NOSTRA ISOLA. CITAZIONE N.11 Dipende tutto da mè,io sono un tutt'uno con la legge,essere così vuol dire prendere l'iniziativa. QUANDO PREGHIAMO DAVANTI AL GOHONZON SIAMO UN TUTT'UNO CON LA LEGGE E INCOMINCIA LA NOSTRA RIVOLUZIONE UMANA. Si crea un forte io quando si crea un tutt'uno con la legge. Non fare di testa propria,quandi si fa di testa propria si è egocentrici,ci si crede superiori agli altri e si dà sfogo ai propri capricci personali,si rompe l'unità tra imembri. Il lavoro del demone è questo,romperel'unità tra i compagni di fede. Quando una persona è sconfitta dall'oscurità fondamentale non si fa scrupoli a distruggere l'unità tra i compagni di fede. Nichiren Daishonin,ha lottato contro tutti per manifestare la saggezza di tutti i fenomeni,alzandosi da solo,vincendo questa lotta sull'isola di Sado,dove dice di essere il Bodistattva PRATICHE SUPERIORI,ed è in quel momento che iscrive il Dai Gohonzon. E' necessario lottare contro i tre ostacoli e i quattro demoni che sono la manifestazione dell'oscurià fondamentale della nostra vita. OGNUNO DI NOI DEVE APPROFONDIRE IL DEMONE DELLA MORTE,QUELLA DI VINCERE LA NOSTRA DEBOLEZZA INTERIORE RICHIAMANDO LA NOSTRA BUDDITA' NEL MOMENTO CRUCIALE. VIENE NATURALE VINCERE IL DEMONE DELLAMORTE RECITANDO E INSEGNANDO AGLI ALTRI. La catena della fede. La catena dei benefici. I Bodisattva devono dare prova concreta nella vita. Kosen Rufu è una catena di fede e prova concreta tra una persona e l'altra. CITAZIONE N 12. Una persona che prende l'iniziativa con una fede autentica e la mette in pratica,risveglierà tante persone e porta avanti KOSEN RUFU. La strada per ottenere l'illuminazionesi trova nella propagazione della legge nell'ultimo giorno. KOSEN RUFU è una lotta fra il demone e il Budda. Senza sconfiggere l' oscurità fondamentale dentro al nostra vita non si raggiunge l'illuminazione. PASSO N.5 ( IL 4 LO HA SALTATO PER MANCANZA DI TEMPO) Esprime l'incredibile felicità del Daishonin per avere ottenuto la Buddità in questa esistenza. Felicità vera e profonda,è quello che ottengono i Bodisattva della terra. Riuscire a toccare con mano lo statovitale del Daishonin. CITAZIONE N.15. Solo leggendo e approfondendo il re Gosho,si può apprendere il grande stato vitale di Nichiren. PASSO.N.6 Esorta il Discepolo Sairen-Bò a realizzare la pratica per sé e per gli altri,a studiare,ad avere fede nel Gohonzon,Supremo oggetto di culto che rappresenta la leggeSuprema per ottenere l'illuminazione senza discriminazioni. Tutti possono ottenere  l'iluminazionwe impegnandosi nelle due vie di pratica e studio. Pratica =praticare per sé e per glialtri con un dialogo cuore cuore. Studio= studiare il Gosho che Nichiren ci ha lasciato con il Suo stesso spirito e la Sua stessa convinzione. Trasmettere NAM MYOHO RENGE KYO che Nichiren ha messo in pratica. Studiare serve per risvegliare la saggezza del BUDDA ETERNO,per sconfifggere qualsiasi funzione malvagia. Nell ultimo giorno essere Buddisti significa percorrere le due vie di pratica e studio. CITAZIONE. N.16. Insegna agli altri come meglio puoi,ci esorta a propagare la legge in accordo con le nostre capacità con un dialogo cuore a cuore .


Tina e Sara ringraziano moltissimo il Sig.MASSIMO ROTA per averci donato questo contributo meraviglioso.....

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